Poggibonsi, il ricordo vivo di Stefano Lotti

La leggenda di Stefano Lotti continua ad unire generazioni di cittadini e di sportivi. Alla presenza dell’Amministrazione Comunale, di dirigenti e calciatori di U.S. Poggibonsi, del suo ex allenatore Uliano Vettori, del fratello Giuliano, dei tifosi e dei compagni di squadra del tempo si è svolta la cerimonia in ricordo del calciatore giallorosso, scomparso il 28 febbraio 1988.Come da tradizione, l’Amministrazione Comunale, rappresentata nell’occasione dall’assessore Enrica Borgianni, e la Società Poggibonsi, nella persona del Presidente Giuseppe Vellini, hanno deposto due mazzi di fiori ai piedi del ceppo, situato nel giardino di Stefano Lotti all’interno dello stadio che porta il suo nome.Estremo trasporto nelle parole degli intervenuti, proprio nel luogo dove il ragazzo di Madonna dell’Acqua lasciò la vita terrena.

L’ assessore Enrica Borgianni: “È toccante vedere tante persone insieme nel ricordo di un ragazzo che tutti noi portiamo nel cuore e che ogni anno celebriamo per il suo attaccamento ai colori giallorossi. Lo Stadio Comunale è intitolato alla sua memoria, ma questo non basta più, perché la nostra intenzione è portare avanti il progetto di realizzazione del murales a lui dedicato. Stiamo vagliando più soluzioni per individuare uno spazio consono per ospitarlo, proprio per dimostrare quanto la collettività ami Stefano.”

Il Presidente di U.S. Poggibonsi Giuseppe Vellini: “A Stefano Lotti vogliamo molto bene. È sensazionale constatare che viva ancora dentro di noi. Come U.S. Poggibonsi è nostro dovere custodire il suo spirito per sempre. A distanza di anni Stefano riesce ancora ad unirci. Dobbiamo essere riconoscenti anche a Uliano Vettori, che, con lodevole impegno, ogni anno fa da traino per organizzare la cerimonia.”

Uliano Vettori: “Stefano è uno di noi. Sono passati trentaquattro anni, ma la sua persona non svanisce mai. Segno che ci ha lasciato qualcosa di indelebile. Ormai ci ritroviamo una volta all’anno come in un raduno familiare. Stefano appartiene alle nostre vite. La sua perdita fu immane, ma ci spinse ad andare sempre in campo con una determinazione imbattibile, come se giocassimo in dodici.  Un ringraziamento al Poggibonsi calcio, all’Amministrazione Comunale e agli sportivi. Ieri ho seguito il Poggibonsi in televisione e vedere il volto di Stefano presente sugli striscioni dei tifosi mi ha commosso.”

Domenica 6 marzo l’ultimo atto delle commemorazioni: prima del fischio di inizio della partita Poggibonsi-UniPomezia, in programma alle ore 14.30, il gruppo dei “Leoni per sempre”, ex compagni di Stefano Lotti, sfileranno sul prato dello Stadio nel nome del calciatore in maglia numero 4.

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